Carino no? Fresco, ordinato, con i colori del Pd (anche se c'era pure Sel con Vendola e il battitore libero Tabacci), bilanciato nella scelta di almeno tredici font diversi nello stesso visual e famigliare. Già, famigliare come se fosse qualcosa di casa, un parente lontano, qualcosa di consueto anche se non quotidiano, una cosa conosciuta, vicina, già vista. Accidenti ma questo è proprio un déjà-vu, altroché!
Pensieri su quasi tutto quello che vedo, ascolto o contro cui mi scontro involontariamente.
Scrivi qualcosa, magari ne ho parlato.
lunedì 26 novembre 2012
un logo famigliare
Per la serie "La comunicazione la faccio fare a mio cugino Italo, che je piace smanetta' su internet" è con vivo orgoglio che presentiamo il logo delle Primarie del centrosinistra del 2012.
Carino no? Fresco, ordinato, con i colori del Pd (anche se c'era pure Sel con Vendola e il battitore libero Tabacci), bilanciato nella scelta di almeno tredici font diversi nello stesso visual e famigliare. Già, famigliare come se fosse qualcosa di casa, un parente lontano, qualcosa di consueto anche se non quotidiano, una cosa conosciuta, vicina, già vista. Accidenti ma questo è proprio un déjà-vu, altroché!
Carino no? Fresco, ordinato, con i colori del Pd (anche se c'era pure Sel con Vendola e il battitore libero Tabacci), bilanciato nella scelta di almeno tredici font diversi nello stesso visual e famigliare. Già, famigliare come se fosse qualcosa di casa, un parente lontano, qualcosa di consueto anche se non quotidiano, una cosa conosciuta, vicina, già vista. Accidenti ma questo è proprio un déjà-vu, altroché!
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