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mercoledì 10 ottobre 2012

Guerrilla in Alitalia



Standing ovation per l'azione di guerrilla marketing organizzata da Alitalia "ai danni" del trasporto in treno, che ha come punto nevralgico un'interessante scoperta: viaggiare in aereo è più veloce. Peccato che sul più bello si perda un po' di tono: per esempio col tempo che si risparmia si può fare lo Shiatsu e il regalo alla moglie (sì perché il target è l'uomo d'affari) a patto, però, che si resti in aeroporto che, come si sa, non è proprio al centro della città come le stazioni ferroviarie; Per non parlare poi del fatto che circa 100 euro ti costa l'andata e, se ti va bene, altri 100 li spendi per il ritorno. Se invece prendessi il treno risparmieresti 24 euro, certo non è un granché ma se a questi ci aggiungi anche 40 euro di Shiatsu risparmiati, almeno altrettanti di taxi all'andata e al ritorno, pur continuando a tenere qualche spicciolo per il regalo alla moglie ne risulta che la convenienza corre su rotaie.

Ma non è questo che Alitalia vuole dire, non è di denaro che si sta parlando. Tutti lo sanno che il treno è più economico, a meno che non serva di questi tempi risparmiare semmai minuti preziosi, magari per unire dei puntini.

Soluzione: Roma-Milano, 70 minuti, 99 euro. Con Alitalia
Soluzione: Roma-Milano, 70 minuti, 99 euro. Con Alitalia.

Con un geniale blitz alcune hostess agguerrite della compagnia di volo nazionale hanno invaso la stazione e sguinzagliato anonimi ragazzi sui treni dell'alta velocità riempiendo i sedili con la sciarada pubblicitaria in questione. La guerrilla marketing è costata delle multe per volantinaggio abusivo e qualche reclamo da parte della direzione di Ntv (la società che gestisce i treni Italo). Per quel che mi riguarda le mie tasche continueranno a preferire il risparmio di pecunia al "tempo perso" e, a giudicare dal modo scelto per propagandarsi, è probabile che anche Alitalia la pensi come me. 

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